Lei mi porse il piatto e disse, devo fare la cacca.
Voglio tutto qui sul piatto. Capisci? mi chiese.
Abbassai la testa e annuii obbedientemente.
Sei pronto, Toilet? mi chiese.
YYY… Sì Mistress, risposi.
Sostenni il piatto sotto di lei, mentre osservavo il suo ano aprirsi mentre emetteva un sospiro di sollievo e faceva uscire un pezzo grasso, lungo 8 pollici, duro e compatto del suo caldo stufato sul piatto che tenevo.
Dopo alcuni secondi mi disse di posare il piatto.
Poi si alzò un po’ e disse, Spingimi le guance e lecca il mio buco del culo.
Lottai contro le mie manette per separare delicatamente le sue guance in modo da leccarla, ma il buco del culo pulito.
Quando hai l’onore e il privilegio di usare la tua lingua come salvietta per donna, devi imparare ad infilarla in profondità nel suo e leccare e succhiare completamente pulito prima di baciare le sue guance.
Tieni quel piatto nelle tue mani, ordinò.
Lottai per inclinarmi e raccoglierlo senza esitazione, le mie mani erano incatenate solo a un piede dalla mia mascella.
ORA MANGIALO! esclamò!
Tremavo al pensiero.
APRI LA BOCCA, ordinò mentre mi spingeva la testa in avanti con la sua frusta, spingendo le mie labbra spalancate proprio sulla sua delizia sul piatto.
PRENDI UN GRAN Boccone, mi disse.
La mia lingua scivolò tra di loro e il piatto, sollevandolo e guidandolo oltre le mie labbra e nella mia bocca fino a quando non ne possedevo una boccone e non potevo più.
Poi mordicchiandolo attraverso il pezzo compatto e chiudendo le labbra.
Lei usò quindi la frusta sotto il mento per spingere la mia testa indietro, quindi intorno, in modo che stessi guardando tutte le donne lì mentre diceva, Masticare con la bocca chiusa e non smettere finché non ti dico di farlo!
Obbedii diligentemente, macinando il suo presente compatto in una morbida purea per quello che doveva essere cinque minuti.
Poi si fermò davanti a me, giocando con lo shocker che mi aveva così fervidamente ************ con, e diede il suo ordine più duro.
INGOIA IL TOILET!