Jitsuko guardò timidamente il suo padrone prima di inginocchiarsi, alzando il suo fondoschiena in alto nell’aria, per dare al suo padrone pieno accesso al suo stretto, anale rosa. Il suo dito iniziò a giocare con il bordo dell’ano, facendo tremare il suo retto. Fallo, adesso. L’ordine dell’padrone risuonò nella stanza. Gemette mentre sentiva il marrone scuro iniziare a uscire dal suo retto in costose strisce appiccicose. Le strisce caddero pigre e appiccicose sul pavimento rivestito di tappeto, creando un sentiero di delizia appetitosa per il padrone. Voltandosi, iniziò a giocare con la sua merda appiccicosa, premendola tra il dito e spalmandola tutta sulla sua pelle. Con gusto, inizia a mangiare la sua merda con le dita, bagnando tutti e quattro i diti e succhiandoli forte.