Io cammino a piedi nudi per la strada e discente le scale del palazzo prima di fare ritorno al mio dungeon, dove il mio schiavo mi sta aspettando. Le mie piante dei piedi si sporcano sempre più, io sputo sul pavimento sporco e poi ci calcchio sopra per far aderire tuto lo sporco alle suole dei miei piedi. Lo schiavo mi aspetta disteso nel dungeon ed immediatamente gli mostro il nero che dovrà pulire dalle mie piante. Linguaccia fuori! E subito comincio a sfregare duramente i piedi, la lingua della sua bocca inizia a scurirsi mentre lentamente le piante tornano a splendere. Gli vengo in aiuto sputandogli dentro alla bocca che ormai è secca e nera affinché possa risciacquarla prima di continuare a quattro zampe come un cagnolino. Che vista disgustosa, questo schiavo è davvero una schifezza umana ma devo ammettere che ha fatto un ottimo lavoro e quando le mie piante sono nuovamente pulite gli concedo una pausa.