Mi rilasso all’aperto per gustare il mio caffè dopo una passeggiata nel giardino. Yesterday ha piovuto e il giardino si è trasformato in una pozza di fango, un fango che ora ricopre le mie scarpe rosso cuoio. Chiamo lo schiavo che prontamente arriva carponi, non devo neanche parlare perché lui ha già capito cosa deve fare: pulire tutto con la lingua fino a farlo splendere di nuovo. Prima pulisce uno dei miei stivali finché non diventa lucente e poi passa al secondo: davvero gli piace leccare il fango proprio come un maiale… Guardandolo compiacente mentre termina il lavoro e mi mostra la sua lingua nera. Nel frattempo ho terminato il mio caffè e controllo attentamente che abbia lucidato bene ogni parte: gli stivali sono come nuovi, posso mandarlo via e gli do anche la tazza vuota.