Sono veramente stanca, dopo una notte passata a ballare con gli amici i miei piedi sono sudi e doloranti. Per fortuna ho lo schiavo pronto per massaggiarmeli e lavarli con la lingua. Egli arriva già nudo e al guinzaglio, mi toglie le scarpe e comincia ad adorarmi, baciando e leccando: questo schiavetto lecca anche l’interno delle mie scarpe. È così eccitato che morde persino quindi devo subito rimproverarlo ed afferrare il guinzaglio: faccio uscire la sua lingua e premono e strofino le piante dei miei piedi sul suo viso. Mi accorgo immediatamente che questo schiavetto ha un’erezione, tocco il suo cazzo con un piede e dico che è fortunato perché voglio che si masturbi per me. Lo faccio chinare con la schiena sulla sedia tra le mie gambe che ora lo avvolgono intorno al collo: voglio vedere come lui si masturba per me mentre continua a leccare e bagnarsi i piedi. Sta per venire quindi inizio un conto alla rovescia, voglio controllare il preciso momento in cui esploderà. Il conto alla rovescia termina ma non può venire dall’ansia, quindi risolvo la situazione con il solo metodo efficace con questi perdenti: minaccio di andarmene dopo 10 secondi. E immediatamente dopo 6-7 secondi inizia a spruzzare come una fontana.