Mi trovo distesa a pancia in giù sul divano di pelle, con una pelliccia nera, gambe nude e le piante dei piedi completamente sporche. In un angolo della stanza la mia schiava è seduta sulla sua grembo ad aspettare ordini in silenzio: scatto le dita e subito alza il suo capo mascherato verso di me, in attesa delle istruzioni. Ordino a lei di pulire i miei piedi con la lingua e mentre si avvicina al suo compito rimango immobile. Ora ha i miei piedi neri davanti a sé e comincia a leccarli bene, la saliva inizia a sciogliere lo sporco e il nero passa lentamente dalle mie piante ai suoi muscoli linguistici per la mia soddisfazione e il suo disgusto. Non può rifiutare un ordine dalla sua padrona quindi continua fino a quando non mi volto e faccio succhiarmi le dita dei piedi, una alla volta, tutte finché entrambe le dita non sono nella sua bocca contemporaneamente e quando ha finito li uso come appoggia piedi.