Mi trovo a Budapest dove ho la possibilità di trascorrere del tempo con una meravigliosa collega, Lady Zara, con cui condivido una passione per il calpestio. Le presento la mia personale stuoia su cui giace nudo da una settimana, in castità: l’evidente cazzo incastrato è chiaramente visibile mentre iniziamo a calpestarlo decidendo infine se merita di essere liberato. Calze a rete per Zara e collant a righe per me, questo sarà il privilegio di sentire sulla sua pelle mentre saliamo sul suo volto per deformerlo. Alterniamo tra volto ed addome mentre entrambe lo deridiamo e ci prendiamo gioco delle sue parti intime legate. Alla fine non si è comportato male, ha buona resistenza al facesitting ma 7 giorni di castità sono davvero pochi per poterlo già liberare, non credete?