Questo verme meschino giace nudo sul pavimento, con la faccia coperta da una maschera chiusa e il ridicolo cosuccia in una gabbia di castità. Di fronte a lui, dall’altra parte della stanza, il mio toro nella sua intera potenza fisica e sfarzo. Voglio che il mio partner guardi mentre questo verme succube viene umiliato ed è piegato alla mia volontà, al mio controllo totale. Apro alcune fessure sulla sua maschera, la prima cosa che vede sono le chiavi per la sua gabbia di castità: non lo avrà! Quindi gli faccio leccare le mie scarpe: si getta immediatamente ai miei piedi quasi affamato di adorarmi. Lecca le suole, tacchi e caviglie mentre io commento alteramente al mio partner che sta gradendo lo spettacolo. Ora mi toglie le scarpe e comincia ad adorare e leccare i miei piedi nudi bene, talvolta li infilo completamente nella sua bocca mentre allo stesso tempo calpesto il suo capo con l’altro piede come segno di dominazione. Chiedo al mio partner se dopo ciò che ha visto è d’accordo nel portarlo via con noi, annuisce di sì e poi rimetto le mie scarpe, prendo il guinzaglio e usciamo insieme per una passeggiata.