Il Maestro ha inviato Takumi nella gabbia di vetro per la prima volta. Il suo volto bellissimo risplendeva sotto le luci intense, mentre le sue sottili dita si stringevano attorno ai giganteschi vibratori che il Maestro voleva che usasse sulla sua stretta passera. Takumi si è chinata, esponendo la sua liscia, pelle rosa e il suo stretto buco del culo. Ha afferrato uno dei vibratori assurdi e si è montata sopra, permettendo al duro, fallo di plastica rotante di sommergerle la passera con un’infinita estasi elettrica. Uno dei vibratori ha afferrato il suo clitoride proprio al punto giusto e lo ha scioccato così forte che lei esplode in un disastro di pipì calda in tutta la gabbia. È zuppa dalla vita in giù eppure continua a giocare con sé stessa, la schiava maliziosa, Takumi.