Lei è il mio nuovo giocattolo, la mia nuova adorabile toilette. Ha una buona abilità di leccare, la sua lingua fa miracoli, lo godo così tanto che vengo, vengo. Le faccio bere molta acqua e fa molta pipì, si prende bagni d’oro, versandosi tutta l’urina bollente addosso. E naturalmente amo cagare e urinare su di lei, sul suo viso, proprio nella sua bocca. Lei gode della schiavitù del gabinetto, ama la mia merda e l’urina e si masturba costantemente, diventa una vera ninfomane.