Maya è così bella, così affascinante nel suo schifo. Lei si dimena, posa, gode ogni singolo millimetro del suo corpo sporco, ed ecco la sua felicità. Maya si allunga, si piega, accende una sigaretta ed ubbidiente apre la sua bocca, raccogliendo il mio sputo e le ceneri nella sua bocca. Una fiamma brillante e grazia in tutto, lei è la mia aristocratica mangiatrice di merda.