Mi trovo in un enorme acquario del Giappone, è strapieno di gente. Simulo la registrazione dell’acquario con il mio bastoncino per selfie e lo lascio incustodito. Faccio presente al padre con cui viaggio che mi recherò in bagno. Ti vedo camminare attraverso la grande folla fino ai bagni, direttamente nel cubicolo del gabinetto. Tengo la telecamera in modo da offrirti una piena immersione nella mia esperienza di defecazione pubblica, come se fossi proprio lì nel bagno con me. Sai odorarlo? Ho problemi di stitichezza ancora una volta, godo dei pezzi spessi di sterco che mi stimolano dall’interno. Ci sono così tante persone intorno, senti costantemente le loro voci. Mi sento tanto maliziosa e arrapata mentre faccio questo! Sto scoreggiando e sto cominciando a gemere silenziosamente mentre lo spesso sterco fa la sua comparsa. Con un gemito e un’espressione chiaramente estatica rilascio un enorme quantità di feci nel water. Mi pulisco il sedere unto, mostrandoti il foglio sporco. Quindi ti mostro vicino il water colmo di escrementi. Tutti lì nei bagni affollati inspirano ormai il mio puzzolente sterco. Alla fine puoi ammirare la complessa tecnologia dei bagni giapponesi quando cerco il pulsante di scarico. Lo trovo, premo e ti saluto con un sorrisetto malizioso.