Tutti hanno bisogno di aria per vivere. Lo stesso vale per gli schiavi, ma poiché sono una dea misericordiosa, l’aria che fornisco al mio servitore è molto migliore dell’aria naturale. Non ci crederesti dalle sue urla e suppliche, ma la verità è che è quello che desidera. Anche se lo disgusta, lo eccita allo stesso modo. Anche se supplica di non cagare nella sua bocca, ubbidisce per rendermi, la sua dea, felice. Mi prendo davvero gioco di lui per tutta la clip, dandogli solo un assaggio di ciò che dovrà consumare. Non mi vengono neppure a noia tutti i miei peti, perché l’ho addestrato a consumarli molto bene, in modo da potermi rilassare al telefono senza subire l’odore nauseabondo. Che li contenga in bocca o li ingerisca rapidamente attraverso il naso, esigo che ogni gas che esce da me venga inalato. Ma basta con me che sono così gentile, i doveri non vanno dimenticati. Ho bisogno di lubrificare il mio ano e di un posto dove cagare, a.k.a. la bocca dello schiavo. Dopo averlo spinto giù lo soffoco con tutto il mio peso, per essere sicura che non riceva aria, oltre all’odore della mia cacca, del mio sedere e dei peti. Respira dalla mia spazzatura, vive grazie all’aria che ho fornito.