A Sakura non piaceva fare la cacca, poiché le sue feci erano dure e grosse, e facevano male al suo ano. Si sedette nervosamente mentre sentiva le onde tremolanti nello stomaco. Sapeva che sarebbe stata dura e grossa anche oggi. Il suo viso era leggermente contratto dagli sforzi e spingeva forte fino a quando la dura testa marrone spuntava leggermente dal suo piccolo buco. Odorò la cacca del giorno e pensò che fosse puzzolente e disgustosa, perché aveva mangiato molti yogurt il giorno prima. La cacca era così dura che fece un rumore forte quando cadde sulla superficie del water, e il cattivo odore diventò ancora peggiore quando strizzò via la prima parte. L’ultima parte era travolgente e fu sorpresa che i suoi visceri potessero produrre tali odori fetidi anche se faceva la cacca tutti i giorni. Asciugandosi la sua burrosa fabbrica di bottoni, annusò curiosamente le striature di cacca sul fazzoletto e si sentì inaspettatamente sollevata dall’odore. Le piaceva l’odore.