La mia piccola puttanella mi ha mancato, mi ha mancato lo stantuffo, il cazzo vero. Quando mio marito e io l’abbiamo scopata, si è dimenata e gemeva di piacere. Questa piccola troia era pronta ad ogni evenienza, desiderosa di assaggiare nuovamente la mia merda, sentirla in bocca. Un grande quantitativo è finito proprio in bocca sua, ho spalmato la merda su di lei, affinché si abituasse ad essere nella merda ed ho fatto sesso con lei usando uno stantuffo. I suoi gemiti erano così forti che pensavo che i vicini sarebbero accorsi subito. Ma non mi sono fermata, l’ho portata all’orgasmo, alla frenesia, fino a quando non ha avuto più forze per giacere nella merda.
Scopami il culo, agita la merda nel pasticcio.
Sciogli la tua fighetta, scopami il culo, agita la merda dentro di te nel pasticcio.
La mia piccola porcellina annoiata dal cazzo falso.
Guardala mentre si getta sul cazzo, mentre ciuccia, non può staccarsene.
Vuoi che ti scopi, porcellina puzzolente? Agitami la merda nel culo.
Ciuccia, provaci e il padrone finalmente ti concederà una bella scopata nella fica e nel culo.
Oggi sei disposta a fare qualsiasi cosa per un bel ditalino, esibirti in figure acrobatiche, stare sullo stretto ponte, oh piccola troietta viziosa, sostituisci i tuoi buchi.
Guardati nello specchio, tremani dalla voglia.
Il cazzo entra facilmente nelle tue umide buche bramose, montandoti il fetido intruglio.
Sì, mi piace, mi eccita.
Il padrone sta per venire nel tuo sporco culo.
Lo sperma fuoriesce da lei insieme al fetido intruglio.
Spingi, lascia andare la merda, sei una sporca troietta