Erano giorni indimenticabili, un compleanno delizioso. Non avevo mai avuto così tanto divertimento, e il mangiatore di merda ha ingoiato ogni cosa che fosse caduta nella sua “bocca del water”: feci, urina, muco, saliva. È necessario ripetere questo più spesso e senza esclusioni. Una squisita estasi sporca al mio compleanno, intrattienici, auguri di buon compleanno a me! Oggi è il mio giorno, la mia festa, oggi faremo una festa sporca, ho invitato le mie donne e gli schiavi. Vieni qui, stronzo del water, fammi gli auguri, canta, balla e animaci, oggi devi intrattenerci. Perché non mi hai portato dei fiori in mano mentre sei in ginocchio davanti alla porta? Ti prenderei a schiaffi con i fiori. Per questo, ti fotterò in bocca e nel culo con questo lungo cazzo nero, ti pulirò la gola in modo da poter meglio mangiare la nostra merda. Apri la tua dannata bocca, eccoti accontentato fino alle tonsille. Ci entra in bocca per trenta centimetri, tu che prima qui senza di me hai succhiato grossolanamente, adesso sei ben allenato. Che scuotii la testa, facciano scuse, non abbia importanza. Accontentami anche in culo, mentitore, perché la bocca si sta sviluppando, ma il culo non è ancora pronto per la padrona, questa è una situazione ideale, ne trarrò maggiore piacere dalle tue smorfie. Bene, è tempo di cagare, ora dovrai mangiarti tutta la nostra merda, berrai l’urina e qualsiasi altra cosa ti diamo. Mangia la merda della mia schiava femmina Maya, vedi quanto è gentile io sia, vedi quanto ha fatto la pipì, laverai giù la merda con l’urina. E ora Angie, fai la pipì direttamente nella sua bocca attraverso un imbuto, caga dentro di lui. Adesso preparati a mangiarmi la mia regale merda, masticandola, mangiandotela tutta, stupido, stronzo e gabinetto per quattro donne. Hai finito di mangiare la mia merda, bravo, Lana ha una sorpresa per te, dissenteria liquida. Non storcere il naso, troia, mangiala, gliela verserò comunque tutta dentro! Ugh, che puzzola sei, hai versato pipì e merda, hai vomitato, ora raccoglieremo tutto con un panno e lo verseremo nella tua bocca sporca. Tu non sei solo uno stronzo e un vasino, ora sei un porcellone. Che disordine, guarda quel panno sporco, c’è merda, urina, sporcizia e capelli, UGH. apri la bocca, questo è ormai anche tuo compito, inghiottiscilo tutto. Ora canta la canzoncina dello stronzo, dai, su.
Che starnazzi, ci occupiamo di te, stronzetto da vasino.