Buon Natale, mio schiavo sporco. Il mio sedere di Dea ha bisogno di fare una grande e puzzolente cacca. Non ho voglia di usare il water. Voglio un servitore della toilette caldo e ubbidiente.
Ti ho scelto, hai l’onore di essere il mio schiavo delle toiletta oggi. Ti parlo sporco mentre ti preparo per il tuo pasto. Comando che tu ti sieda in ginocchio davanti a me come un bravo uomo. Le mie viscere stanno disperatamente supplicando di essere liberate. Comando che apri la bocca larga. Quest’anno avrai un pranzo di Natale molto particolare!
Mentre attendi il mio enorme carico, ti tento e mi tento tenendo al massimo le mie grandi feci. Vedi il mio sporco e puzzolente strato di merda venire fuori ed entrare dal mio sfintere. Alla fine non ce la faccio più e lo lascio tutto sul tuo viso e nella tua bocca.
Hai fatto cadere metà di esso, brutto uomo! Devi compiacere la Dea prendendolo tutto, anche se sa di così forte e pungente! La popò è piena di pezzi indigeriti e adesso puoi digerirli per me.
Continuo a nutrirti finché ogni ultima parte non è terminata. Poi devi pulire il casino che hai fatto con la lingua. Bravo uomo!