Sono appena tornata dagli acquisti quotidiani, completamente disperata e eccitata. Ho trattenuto la pipì tutto il giorno, contorcendomi dal piacere e trattenendo i gemiti per non farmi scoprire dai miei familiari. Il sentirsi completamente bloccati da uno spesso e puzzolente strato di feci mi fa bagnare le mutandine. Mi ha talmente eccitato passeggiare al supermercato con indosso solo delle calze velate mentre combattevo duramente per trattenermi. Una volta a casa, cado subito nella vasca da bagno per godermi finalmente quel momento e lasciarmi andare. Voglio che tu sia parte della festa, voglio giocare con te… La mia figa è zuppa di umore e verifico se ho avuto un incidente. Sicuramente sì… Questo mi rende ancora più arrapata! Inizio a toccarmi, masturbandomi disperatamente nel tentativo di trattenermi. Ce la metto tutta ma inevitabilmente comincio a perdere il controllo. Ti invito a fare lo stesso, seguendo il mio ritmo. Adoro guardarti accarezzare il tuo grasso, grosso e duro cazzo mentre vedo la mia lotta. Ti guardo negli occhi passionalmente, sospirando e dicendo parole oscene. Ti incoraggio ad andare vicino all’orgasmo insieme a me, esattamente secondo il ritmo delle mie mani. Perdiamoci nell’estasi orgasmica mentre rilascio ogni briciola di controllo sui miei intestini. Mentre siamo entrambi travolti dall’arousal, continuo a dirti di continuare a masturbarti senza venire fino a quando non vengo io. Alla fine, proprio quando non posso trattenere l’orgasmo più a lungo, conto fino alla deflagrazione in un orgasmo incredibile assieme. Ohhhh Sì!!! Poi strappo via le mie calze per mostrarti tutto ciò che c’è dentro. Davvero tanto!